senza tetto

domandami chi sono

non lasciarmi andare:

sono tutte particelle e atomi

leggeri e materia oscura ed il bosone

di x, y e zeta; sono stato e sono

andato. accarezzami il viso e

non invidiarmi: mi deprimo e

mi sconvolgo della mia fallibilità clownesca

con le mia mani fabbrico il dolore

ma il dolore è la mia sciarpa

(il mal di gola ci fa tutti uguali

e lo siamo, giuro). domandami chi sono

finalmente, non lasciarmi andare via.

6 pensieri riguardo “senza tetto

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