“Prevedo la spoliticizzazione completa dell’Italia: diventeremo un gran corpo senza nervi, senza più riflessi. Lo so: i comitati di quartiere, la partecipazione dei
genitori nelle scuole, la politica dal basso… Ma sono tutte iniziative pratiche, utilitaristiche, in definitiva non politiche. La strada maestra, fatta di qualunquismo e di alienante egoismo, è già tracciata. Resterà forse, come sempre è accaduto in passato, qualche sentiero: non so però chi lo percorrerà, e come.”
PIER PAOLO PASOLINI
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non si nota più il dolore, è non finito, vuota planimetria
posso vederlo e ammirarlo persino (perché di una flagellante
e oscura completezza), ma non sentirlo
nella stagione arcaica della rete informatica
si resta immobili come foglie al sole digitale
è che quello che accade non appartiene più, è televisione
spettacolo usurato d’imperialismi nuovi.
non credibile ed umano
che i dogmi brucino la carne con liturgie premeditate
meditate e smontate. l’uomo sarà anche nato per soffrirne
resta il più crudele carnefice di se stesso
perché consumatore e consumato
colmo vuoto
specie dominante e schiavo
ossessivo compulsivo carico di macello.