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la nebbia compiace gli angoli
rassomigliano. c’è abbandono
(dalle forme, dai corpi)
e il ritrarsi da terra con millimetri
coperti. e c’è la notte presto
che amplifica e deterge.
come una spugna.
un solvente delicato.
l’ammollo delle mani
per ripartire l’indomani.
il rifarsi del bene
tutte le postille
le intese minime
i fremiti dei rapporti.
una volta per campi
i fiumi, i colli
ora tra i mercati, le folle
e le solitudini multiple.
incoraggiate.

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Parole, parole, parole: